Il CFP Pio XI dei Salesiani dona una stampa muraria al Municipio VII di Roma: un segno di collaborazione tra salesiani e territorio
I ragazzi del CFP Pio XI dei Salesiani di Roma hanno realizzato e donato al Presidente del Municipio VII di Roma, Francesco Laddaga, una stampa muraria frutto del loro impegno formativo e creativo.
L’iniziativa, nata grazie alla collaborazione con alcune aziende del territorio partner del Centro, rappresenta un esempio concreto di alleanza educativa e civica tra formazione professionale, mondo del lavoro e istituzioni locali.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il delegato salesiano don Emanuele De Maria e il direttore del Centro Davide Sabatini, che hanno accompagnato gli studenti in un momento di grande valore simbolico e formativo. I ragazzi, infatti, hanno avuto l’occasione di conoscere da vicino il Presidente Laddaga e di scoprire il funzionamento del Municipio, sperimentando così la “politica prossima”, quella che opera concretamente nei quartieri e che incide direttamente sulla vita quotidiana dei cittadini.
Il presidente Laddaga ha ringraziato i ragazzi del Centro di Formazione Professionale e il CNOS-FAP Lazio per l’opera che arricchisce la sala del presidente. Ha inoltre espresso gratitudine per il loro impegno e la loro creatività.
Il Municipio VII è il più popoloso della Capitale: conta oltre 300.000 abitanti distribuiti in quartieri estesi come Appio, Tuscolano, Cinecittà e Don Bosco — una “città nella città”, con sfide sociali e urbanistiche complesse ma anche con straordinarie potenzialità di sviluppo e partecipazione.
La stampa muraria realizzata dagli allievi del settore grafico del CFP raffigura le mappe territoriali e dei servizi sociali del Municipio, offrendo una visione d’insieme del territorio e delle sue risorse. Attraverso questa rappresentazione visiva, i ragazzi hanno potuto comprendere e raccontare, con il linguaggio della grafica, la ricchezza e la complessità del loro quartiere, evidenziando come la conoscenza e la comunicazione visiva possano essere strumenti di cittadinanza attiva.
L’esperienza ha dimostrato che, quando formazione professionale e territorio collaborano, si genera valore autentico: i giovani diventano protagonisti e costruttori del bene comune, mettendo le proprie competenze al servizio della comunità.
Come ha sottolineato il direttore Sabatini, «questa è la dimostrazione che CFP e territorio giocano nella stessa squadra: quella del futuro dei nostri ragazzi e della crescita della nostra città»
