Profilo | Analista Programmatore |
Descrizione | L’Analista programmatore, dopo aver analizzato e interpretato le esigenze del cliente, progetta, sviluppa e collauda applicativi software. Si occupa della manutenzione dei software creati e amministra le funzioni di esercizio. In particolare, dopo aver individuato le esigenze del cliente, elabora un documento con i requisiti che il software dovrà soddisfare, lo studio di fattibilità e l’analisi dei costi. Partendo da questo documento, elabora il progetto, realizza il software, effettua il collaudo e, prima della consegna al cliente, provvede alla manutenzione del programma, vale a dire ad apportare tutte le modifiche necessarie per il suo buon funzionamento. Lavora in società di consulenza e di servizi informatici o direttamente alle dipendenze di medie e grandi imprese. |
Requisiti di accesso | Titoli di studio Possesso di titolo di studio/qualifica professionale attestante il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno a EQF 4, acquisito nell’ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale. Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello del titolo medesimo. Conoscenza linguistica Per i cittadini stranieri è inoltre necessario il possesso di un attestato, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore al B1 del QCER. In alternativa, tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore. Sono dispensati dalla presentazione dell’attestato i cittadini stranieri che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria superiore presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto formatore entro l’inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga. Permesso di soggiorno per cittadini extracomunitari I cittadini extracomunitari devono disporre di regolare permesso di soggiorno valido per l’intera durata del percorso. |
Durata | Durata minima totale al netto di eventuale tirocinio curriculare: 500 ore. |
Tirocinio Curriculare | Durata massima 30% sul totale del percorso. |
Esame | Prova pratica in situazione |
Attestato | Certificato di qualificazione professionale rilasciato ai sensi del D.lgs 13/13. |
Sede del corso | L’attività formativa verrà svolta presso il nostro Centro di Formazione Professionale “Pio XI”. |
Data | In programmazione |
Per info: corsi.lazio@cnos-fap.it